
Il vescovo di Como, cardinale Oscar Cantoni, ha portato quest’oggi il suo saluto a Villa Erba di Cernobbio (Co), introducendo i lavori del “Como Lake Inclusion”, manifestazione promossa e coordinata dal ministero della Disabilità. Insieme alla ministra Alessandra Locatelli, il vescovo Cantoni ha visitato, prima dell’inizio della manifestazione, alcuni stand, i laboratori e le attività che hanno visto il coinvolgimento di decine di studenti delle scuole superiori del comasco. Nel suo discorso, Cantoni ha dichiarato “sincera ammirazione per questa importante iniziativa di accoglienza e di inclusione, che in questo anno giubilare rappresenta un vero segno di speranza, radicata nel riconoscimento e nella valorizzazione della dignità di ogni persona umana, soprattutto di chi nella nostra società fa più fatica e deve affrontare maggiori difficoltà e disagi”. “Si tratta – ha affermato ancora il porporato – di mettere in atto tutte le risorse intellettuali, ma anche pratiche ed economiche, affinché si possano generare sempre più progetti e situazioni capaci di coinvolgere, ossia di rendere tutti protagonisti, secondo le possibilità di ciascuno”. “Non possiamo arrenderci davanti a una società che sembra voler costruire muri, ma tutti insieme vogliamo essere decisi e solidali nel costruire ponti, che ci permettano di andare al di là del vittimismo, delle facili divisioni, delle frequenti ingiustizie e così dare vita ad una nuova e permanente cultura della creatività accogliente”.