“Un pezzo di storia, vi sono le prime tracce dell’idea di un’Europa federale”: così si è espressa oggi a Bruxelles, a margine del Consiglio europeo, la presidente dell’Europarlamento Roberta Metsola, a proposito del Manifesto di Ventotene. L’Europa, ha sottolineato Metsola, “è stata costruita sulle spalle di molti giganti, compresi alcuni italiani”. Nel corso della conferenza stampa al Consiglio europeo, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha affermato: “Vediamo Paesi che hanno resistito per decenni al debito comune che hanno completamente cambiato posizione. Oggi c’è un consenso molto largo al Parlamento europeo e lo testeremo anche sulle spese della difesa, dobbiamo esplorare diverse possibilità. Circostanze straordinarie richiedono decisioni straordinarie”.

Il Consiglio europeo si era aperto con il tradizionale intervento della presidente del Parlamento, cui è seguito uno scambio, in videoconferenza, con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Al pranzo ha partecipato invece il segretario generale Onu, Antonio Guterres. Il summit prosegue affrontando vari temi: competitività economica, migrazioni, Libro bianco sulla difesa. Il bilancio pluriennale dell’Ue sarà invece discusso a cena.