
“L’era del dividendo di pace è finita da tempo”. Con queste parole Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha accompagnato la presentazione, oggi a Bruxelles, del Libro bianco per la difesa europea e il piano ReArm Europe/Readiness 2030. La presidente ha affermato: “L’architettura di sicurezza su cui facevamo affidamento non può più essere data per scontata. L’Europa è pronta a fare un passo avanti”. Von der Leyen ha poi precisato: “Dobbiamo investire nella difesa, rafforzare le nostre capacità e adottare un approccio proattivo alla sicurezza. Stiamo adottando misure decisive, presentando una tabella di marcia per ‘Readiness 2030’, con una maggiore spesa per la difesa, importanti investimenti nelle capacità industriali” nel settore bellico. La presidente ha specificato che gli armamenti dovranno essere acquistati in misura crescente da aziende europee, “perché ciò significa rafforzare la base tecnologica e industriale della difesa europea. Ciò significa stimolare l’innovazione. E significa creare un mercato europeo per le attrezzature di difesa”. Le misure presentate oggi mirano a rispondere “all’urgenza a breve termine di sostenere l’Ucraina, ma anche ad affrontare la pressante necessità a lungo termine” per la sicurezza e la difesa dell’Europa. Il piano ReArm Europe viene presentato come “un ambizioso pacchetto per la difesa, che fornisce leve finanziarie agli Stati membri dell’Ue per guidare un’ondata di investimenti” militari. Il Libro bianco, invece, “definisce un nuovo approccio alla difesa e identifica le esigenze di investimento”.