Come auspicato dal vescovo di Caltanissetta, mons. Mario Russotto, nella lettera pastorale di quest’anno, “Tutti siano uno… perché il mondo creda”, nella Quaresima ormai pienamente iniziata si svolgerà la Missione interparrocchiale, che prende il tema proprio dalla lettera pastorale. La prassi dello svolgimento è ormai consolidata da diversi anni; si manterrà il gemellaggio fra le parrocchie come nella scorsa Missione diocesana celebratasi in occasione del Congresso eucaristico. Il gemellaggio segue proprio l’anelito pastorale del vescovo alla collaborazione reciproca fra parrocchie e, per ciò che concerne le comunità più piccole, anche fra Comuni limitrofi.
Dopo un’adeguata preparazione esercitata nelle ultime settimane prima della Quaresima, i missionari sono pronti a riprendere l’annuncio, con l’entusiasmo che molti hanno manifestato nelle risonanze consegnate in curia dopo l’ultima missione e che sono state pubblicate negli “Atti del Congresso eucaristico e del 180° della diocesi”, proprio in questi giorni stati dati alle stampe e consultabili negli archivi delle parrocchie. Più volte il vescovo ha sottolineato il valore della Missione, ponendo in evidenza l’importanza della dinamicità nella Chiesa particolare di Caltanissetta, segno di una vitalità che si alimenta della freschezza dell’annuncio evangelico a tutti, in particolare ai lontani e a coloro i quali stanno sulla “soglia”.