Oratori: Olgiate Comasco, gli “Amari teologici” per discutere con i giovani di cristianità

Discutere insieme ai giovani di cristianità. È questo l’obiettivo degli “Amari teologici”. Gli incontri si svolgono come un percorso di catechesi anticonvenzionale, pensata per i ragazzi di età compresa tra i diciotto e i trent’anni. Solitamente, vengono pianificate otto serate all’anno, una metà in inverno e l’altra in primavera e si svolgono nel salone de “L’Oratorio che non c’è” di Olgiate Comasco. Le tematiche proposte riguardano, in genere, questioni di attualità e vengono messe in relazione con il messaggio della Chiesa, in chiave provocatoria. L’intento è quello di suscitare nei giovani delle domande di ricerca che approfondiscano la loro fede. Al fine di introdurre il tema scelto per ciascun incontro, vengono chiamati dei relatori competenti sull’argomento, sia consacrati sia laici, e viene chiesto loro di preparare una presentazione che fornisca spunti di riflessione e di dibattito. “Con questa modalità, si cerca di dare spazio ai ragazzi perché si sentano liberi di esprimere i loro dubbi e di muovere critiche ragionate – spiega Giulia, una giovane che frequenta l’oratorio -. L’intenzione è di abbattere il muro che talvolta sembra esistere tra la Chiesa come entità e i suoi dogmi e la vita quotidiana del cristiano. Se la nostra missione è di testimoniare Cristo, non dobbiamo avere timore di parlarne e di mettere in dubbio ciò in cui crediamo perché una fede adulta non sia sinonimo di cieca fiducia nell’invisibile, ma di affidamento a un Dio che conosciamo e che sentiamo vicino”.
Ecco gli appuntamenti in programma: martedì 11 marzo, L’arte del cammino – Iconografia e pellegrinaggi con don Andrea Straffi, direttore dell’Ufficio per i beni ecclesiastici della diocesi di Como, che – con immagini suggestive ad alta definizione – narrerà la storia del pellegrinaggio a Santiago e della via francigena verso Roma; mercoledì 26 marzo, Estetica della vita cristiana con mons. Dario Viganò, vice cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienza, che indicherà una possibile traccia di cammino cristiano proprio nella via della Bellezza; mercoledì 2 aprile, La via soprannaturale – Miracoli della fede con don Ivan Salvadori, vicario generale della diocesi di Como, che – da esperto teologo – “provocherà” i presenti soffermandosi sull’odierna ricerca del “miracolistico”; infine, mercoledì 9 aprile, I passi del perdono – Giustizia riparativa con don Claudio Burgio, fondatore e presidente dell’associazione Kayros e cappellano dell’Istituto penale minorile “Cesare Beccaria” di Milano.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa