
“Ribadisco il nostro incrollabile impegno per l’indipendenza, la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina entro i suoi confini riconosciuti a livello internazionale”. Lo afferma oggi in una dichiarazione il presidente del Congresso delle autorità locali e regionali del Consiglio d’Europa, Marc Cools, che sollecita città e regioni europee “affinché continuino a fornire assistenza finanziaria, di sicurezza e umanitaria su larga scala alle loro controparti ucraine, anche attraverso possibili partnership dirette, e a sostenere il ruolo chiave dei comuni e delle regioni ucraine nella ripresa e nella ricostruzione del loro Paese”. Da Cools un invito ai Paesi europei a continuare anche nel sostegno in termini di armi: “Non può esserci una pace giusta e duratura se l’Ucraina non ha i mezzi per difendersi”. Il presidente rende omaggio al “ruolo cruciale” svolto dalle autorità locali e regionali in Ucraina e dichiara pieno sostegno agli sforzi del Consiglio d’Europa che sta lavorando a un sistema di responsabilità e risarcimento efficace per evitare l’impunità della Federazione russa e per proteggere i diritti delle vittime. Per il Congresso delle autorità locali e regionali del Consiglio d’Europa la posizione non è cambiata: “Solidarietà con l’Ucraina e le sue legittime richieste di una pace giusta basata sul rispetto del diritto internazionale e dell’integrità territoriale”.