Con il quinto appuntamento, prosegue domani, nella diocesi di Ragusa, il Laboratorio urbano giovanile “Liberi pensatori controcorrente”, un modo di far crescere nei giovani senso di appartenenza, ricerca di senso, libertà responsabile nella ricerca della verità, impegno di cittadinanza attiva. Il tema con cui si cimenteranno stavolta i più di 30 ragazzi/e del gruppo è la ricerca della fonte della libertà, ovvero la cura della propria interiorità, che per diversi si traduce in una vera e propria scoperta. I riferimenti saranno stavolta gli stili e gli approcci dei filosofi della Grecia antica. “Andremo alla scuola platonica e aristotelica attraverso il controllo del respiro, la concentrazione sul presente, l’esame di coscienza e altri esercizi spirituali praticati dai discepoli di quei grandi filosofi. Un modo di ritrovare i sentieri autentici del pensiero, di sorprendere e sorprendersi dinanzi la difficile e semplice Verità; un modo originale per riappropriarsi dei fondamenti solidi e intramontabili della nostra cultura occidentale e aprirsi a una esperienza di spiritualità capace di superare le frontiere”, si legge in una nota.
I giovani ancora una volta protagonisti di un processo di crescita accompagnati da un educatore, all’insegna del discernimento, della conoscenza interiore, del maturare nelle relazioni. L’Ufficio per la cultura, la scuola e l’università della diocesi di Ragusa, attraverso il suo vicedirettore, Giuseppe Di Mauro (docente di religione presso l’IIS “G. Mazzini” di Vittoria), e l’Aps “Calicantus”, promuovono l’iniziativa e invitano al quinto appuntamento fissato per sabato 22 febbraio alle 15, presso l’oratorio Biagio Insacco (via Carlo Alberto n. 69) a Vittoria. L’ingresso è libero e aperto a tutti gli adolescenti che desiderano condividere e approfondire la sete di conoscenza.