Comincia oggi (fino al 23 febbraio) la visita pastorale del card. Michael Czerny, prefetto del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale (Dssui), in Libano dove, tra l’altro, parteciperà alla sessione finale dell’Assemblea plenaria dei patriarchi e vescovi cattolici del Libano (Apecl) del 20 febbraio. Tra le attività previste nel programma della sua visita pastorale, secondo quanto riportato dal Dicastero, il prefetto pregherà nel santuario di Nostra Signora del Libano ad Harissa, si recherà sulle tombe di San Charbel ad Annaya e del padre gesuita Peter-Hans Kolvenbach a Jamhour. Sosterà in preghiera al porto di Beirut in ricordo dell’esplosione del 4 agosto 2020 che ha provocato numerosi morti e feriti. Durante la visita in Libano, il prefetto del Dssui avrà un colloquio con 30 organizzazioni cattoliche e incontrerà anche i giovani che partecipano alla formazione alla pace della Leadership Academy for Peace (Lap) e all’educazione alla cittadinanza attiva della Christian Leadership Formation (CleF). Sono previsti anche incontri interreligiosi. Tra questi, visiterà a Tripoli il Mufti di Dar Al Fatwa, la scuola Saydet al Hara e il progetto “Forsa” realizzato in collaborazione con Oum el Nour (Oen) e Al Manhaj, area conosciuta anche come “favelas del Mediterraneo”. Infine, il prefetto incontrerà alcuni migranti, sfollati interni e rifugiati assistiti dalla Caritas e dal Servizio dei Gesuiti per i rifugiati (Jrs).