Associazioni: Agesc, Cnos-Fap Emilia Romagna con sede a Bologna vince il concorso per il nuovo logo

(Foto Agesc)

L’Associazione genitori scuole cattoliche (Agesc), che quest’anno celebra il suo cinquantesimo anniversario, ha promosso un concorso artistico nazionale rivolto ai Centri di formazione professionale (Cfp) a indirizzo grafico. L’iniziativa ha coinvolto la creatività giovanile su tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di realizzare un logo che rappresentasse la storia e i valori dell’associazione, promuovendo al contempo l’espressione artistica e la crescita personale.
Il concorso, intitolato “50 anni di Agesc “, ha offerto agli studenti un’occasione unica per esprimere la propria visione attraverso l’arte grafica, mettendo in luce talento, originalità e capacità comunicative. Le iscrizioni si sono chiuse il 15 ottobre 2024, mentre il termine per la consegna degli elaborati è stato fissato al 15 dicembre 2024. La commissione giudicatrice, composta da esperti del settore, ha valutato i lavori ricevuti in base ai criteri di originalità, efficacia comunicativa e aderenza al tema.
Il logo vincitore, realizzato da Cnos-Fap Emilia Romagna (sede di Bologna), attraverso lo slogan “Uniti per crescere, insieme per costruire”, riceverà dalle mani del presidente dell’Agesc Umberto Palaia un montepremi di 1.500 euro in materiale scolastico; un incentivo concreto per supportare le attività didattiche degli studenti e delle scuole partecipanti. La premiazione avrà luogo presso l’istituto vincitore. Il concorso è stato coordinato da Katjusa Trentin, responsabile della Formazione professionale all’interno dell’esecutivo dell’Agesc con il supporto di una giuria che ha valutato gli elaborati. Alla competizione hanno partecipato altre sei scuole da diverse città italiane.
Il logo vincitore sarà utilizzato per tutta la durata del 2025 nelle comunicazioni ufficiali dell’Agesc. e in ogni occasione istituzionale che richiederà una rappresentazione grafica dell’associazione.
Ma qual è stato il pensiero creativo sottostante che ha visto protagonista la scuola Cnos-Fap Emilia Romagna di Bologna e realizzato da Francesco, Giulia, Tasheeb, Matias e Max? Spiegano i ragazzi stessi: “Il simbolo della mano che sostiene la famiglia rappresenta protezione, supporto e unità. La mano è un gesto universale di cura e sicurezza, un fondamento su cui la famiglia può crescere e prosperare. Allo stesso tempo, la mano simboleggia l’impegno, la solidarietà e la forza. L’elemento della famiglia: Il nostro logo è stato progettato per rappresentare i valori fondamentali della famiglia: unione, sostegno e crescita condivisa. La famiglia è il cuore pulsante della nostra identità: è dove troviamo forza nei legami, ispirazione nella diversità e stabilità nel cambiamento. Questo logo celebra la famiglia come base di ogni comunità , un rifugio in cui ognuno può fiorire. E perché la scelta di questi colori? Il nero simboleggia eleganza, professionalità, autorità e modernità. È un colore neutro e intramontabile, che aggiunge un senso di raffinatezza e stabilità al design. Azzurro perché evoca serenità, fiducia, freschezza e innovazione. È associato alla tecnologia, alla creatività e alla comunicazione, ed è spesso scelto per trasmettere trasparenza e affidabilità”.

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