Il Seminario minore di Taranto festeggia 60 anni di vita. Fu edificato a Poggio Galeso, nel quartiere Paolo VI, per volontà di mons. Guglielmo Motolese, allora arcivescovo di Taranto, al quale, nel primo dei tre giorni di festa, è stata intitolata la nuova biblioteca. Fino ad allora era ospitato nella Città vecchia, dove oggi rivive come museo diocesano. La sua costruzione fu resa possibile grazie alla generosità dei tarantini, che sostennero l’arcivescovo nella realizzazione di una grande struttura immersa nel verde. Un contributo significativo arrivò anche dalla Marina Militare, che donò la statua posta sulla sommità della cappella maggiore, fusa nell’Arsenale tarantino. La storia del seminario è raccontata nella mostra fotografica allestita per l’occasione e nel volume commemorativo Il seminario di Poggio Galeso: sessant’anni di cammino, curato da mons. Alessandro Greco. Dal 1965 a oggi, oltre mille giovani hanno studiato e vissuto nelle sue stanze e seicento sono diventati sacerdoti. Nel tempo, è divenuto anche un punto di riferimento per la comunità diocesana, con incontri formativi e giornate di spiritualità. La tre giorni commemorativa si conclude oggi con la messa presieduta dall’arcivescovo, mons. Ciro Miniero, concelebrata da vescovi, sacerdoti della diocesi e gli alunni e formatori di ieri e di oggi.