Alle porte del Giubileo degli artisti e a venticinque anni dalla sua prima celebrazione, il Dipartimento dei Beni culturali della Chiesa della Pontificia Università Gregoriana e l’Istituto di Liturgia della Pontificia Università della Santa Croce – attraverso il Gruppo di ricerca interuniversitario e interdisciplinare Sacro contemporaneo – organizzano per il 13 e il 14 febbraio il convegno internazionale “L’edificio di culto e gli artisti. Bilanci e prospettive”. La prima giornata – informano gli organizzatori – si svolgerà presso l’aula magna della Pontificia Università Gregoriana, mentre la seconda, il 14 febbraio, presso l’aula magna della Pontificia Università della Santa Croce.
A partire dal prossimo 17 febbraio, invece, il Centro studi interreligiosi della Pontificia Università Gregoriana inaugurerà un corso per indagare sul rapporto tra le religioni e l’arte, con una inedita “incursione” tra le tradizioni artistiche delle grandi religioni mondiali. Il corso “Incontrare le religioni nello spazio d’arte. Dialogo religioso e incontro transculturale” – si legge in una nota – alternerà sessioni aperte a tutti (Forum) e lezioni riservate ai soli iscritti. Il primo Forum sarà dedicato al cristianesimo e sarà condotto a tre voci dai professori Ambrogio Bongiovanni, Giuseppe Bonfrate e Yvonne Dohna Schlobitten (Collegium Maximum della Pontificia Università Gregoriana). Il Forum del 3 marzo si focalizzerà sul buddhismo (Filippo Lunardo, Sapienza Università di Roma), quella del 17 marzo sull’islam (Pejman Tadayon, artista, musicista e pittore), mentre il Forum del 31 marzo affronterà l’arte nelle religioni cinesi (Clarissa Von Spee, The Cleveland Museum of Art). Gli ultimi due Forum si confronteranno infine con l’induismo (il 28 aprile con Tiziana Lorenzetti del Centro studi interreligiosi della Gregoriana) e con l’ebraismo (il 12 maggio con Galit Noga-Banai dell’Hebrew University Jerusalem). I Forum si svolgeranno dalle 17 alle 18.30.