“Sono entrato in Diocesi, ma non nella mia chiesa ed una delle cose che mi è stata chieste al mio arrivo è stata: ‘mi raccomando con la Cattedrale'”. Lo ha detto ieri l’arcivescovo di Catanzaro-Squillace, mons. Claudio Maniago, partecipando ad una conferenza stampa per l’avvio dei lavori di restauro della Cattedrale di “Santa Maria Assunta”. La Cattedrale del capoluogo calabrese è chiusa, infatti, dal 2017 a causa di problemi strutturali e necessita di un intervento radicale. Le indagini diagnostiche .- si legge in una nota della diocesi – hanno rivelato “criticità profonde, tanto da portare a una revisione completa dell’approccio iniziale”. “Il Duomo ha detto mons. Maniago – al di là di essere una Cattedrale, importante per un vescovo e per una Diocesi, è anche un monumento di riferimento che narra la storia di questa Città. Un bel segno di speranza, visto che siamo nel Giubileo che ci chiede di pensare e seminare speranza. Sono con il cuore colmo di gratitudine verso le tante persone che con passione si sono dedicate e si stanno dedicando a quest’opera”. La comunità di Catanzaro attende “con entusiasmo la riapertura della Cattedrale, consapevole che questo intervento non solo garantirà la sicurezza dell’edificio, ma contribuirà anche a valorizzare il patrimonio storico e artistico della Città”, si legge sul sito della diocesi.