“Gratitudine” alle autorità italiane, “nazionali e locali, per l’impegno che hanno profuso per preparare Roma al Giubileo”. A esprimerla è stato Papa Francesco nel tradizionale discorso di inizio anno al Corpo diplomatico, incentrato sulla “diplomazia della speranza” e letto per la quasi totalità da mons. Ciampanelli. “Il lavoro incessante di questi mesi, che ha recato non pochi disagi, viene ora ripagato dal miglioramento di alcuni servizi e spazi pubblici, così che tutti, cittadini, pellegrini e turisti, possano godere ancor più delle bellezze della Città eterna”, ha detto il Papa. “Ai romani, noti per la loro ospitalità, rivolgo un pensiero particolare, ringraziandoli per la pazienza che hanno avuto negli ultimi mesi e per quella che avranno nell’accogliere i numerosi visitatori che giungeranno”. Francesco ha rivolto inoltre “un sentito ringraziamento a tutte le Forze dell’ordine, alla Protezione Civile, alle autorità sanitarie e ai volontari che si prodigano quotidianamente per garantire la sicurezza e un sereno svolgimento del Giubileo”.