“Il Giubileo della speranza è un invito urgente a ripartire”. Lo ha detto oggi pomeriggio a Roma don Antonio De Rosa, di Caritas italiana, durante il convegno organizzato alla Pontificia Università Lateranense intitolato “Rimetti a noi i nostri debiti: concedici la tua pace”. “Ripartiamo dalle comunità – ha affermato don Antonio –. Il cambiamento globale inizia nei nostri territori, è nelle comunità che possiamo coltivare i semi di una economia più giusta, di una società inclusiva e di una comunità che cammini insieme. Le nostre comunità siano vissute come spazi di incontro e speranza, luoghi dove il cambiamento prende forma concreta”. E ancora esorta: “ripartiamo dal coraggio di affrontare il debito, scegliamo di ribadirlo insieme con decisione: il debito insostenibile deve essere cancellato affinché i Paesi più fragili possano investire in educazione, sanità e sviluppo. Al contempo, è necessario costruire un sistema multilaterale che gestisca le crisi di indebitamento in modo equo e trasparente. Ripartiamo da un’economia inclusiva, un’economia che esclude è destinata al fallimento. Le conseguenze sono già visibili nel nostro tempo. Dobbiamo trasformare i sistemi economici affinché mettano al centro la persona, rispettino la dignità umana e tutelino l’ambiente. Solo così possiamo garantire una pace duratura”. “Ripartiamo dai volti delle persone che aspettano giustizia. Costruiamo con fiducia e determinazione un futuro che sia davvero per tutti”, ha concluso.