Giornata mondiale pace: Termoli, mons. De Luca “mettersi in ascolto del Vangelo”

(Foto diocesi Termoli-Larino)

Si è svolta sabato 25 gennaio nella parrocchia Gesù Crocifisso di Termoli, la Preghiera diocesana per la pace sul tema della 58ma giornata della pace “Rimetti a noi i nostri debiti: concedici la tua pace”, promossa dalla Consulta diocesana delle aggregazioni laicali, presieduta dal vescovo mons. Gianfranco De Luca. “Invocare la pace non è il facile e comodo atteggiamento di chi si disimpegna dinanzi alla storia, ma l’atto più rivoluzionario che la storia possa conoscere”, le parole della presidente della Consulta diocesana delle aggregazioni laicali, Grazia Servillo, che ha aperto l’appuntamento, “poiché richiede il coraggio di disarmare i cuori da ogni forma di orgoglio e ricercare quella fraternità necessaria per costruire una umanità rinnovata”. È seguito l’intervento del vescovo di Termoli-Larino, “in questo anno giubilare, viene chiesto ai credenti di rivolgersi ancora una volta al Signore e dire ‘Spero nella tua Parola’”, ha affermato mons. De Luca invitando tutti a “mettersi in ascolto del Vangelo, perché ognuno di noi diventa ciò che ascolta”, per divenire segno visibile di bene per credenti e non credenti attraverso la costruzione della pace interiore, l’accoglienza del messaggio evangelico e il disarmo del cuore. Durante la preghiera la testimonianza di Caterina Dato, che ha raccontato come attraverso il Vangelo sia riuscita a perdonare chi aveva ammazzato suo figlio privato suo giovane figlio della vita. Durante l’incontro sono state raccolte offerte destinate all’emporio solidale Caritas “Ti Senghè” di Termoli che sostiene per le famiglie svantaggiate nella nostra diocesi.

(Foto diocesi Termoli-Larino)

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