“Vita e speranza sono inscindibili. E il mondo, oggi, ha bisogno di cura per la vita. Di ogni vita, in ogni angolo della terra. Così come necessita di più speranza, tra tanto smarrimento, incertezza e paura del futuro”. Si apre così l’editoriale del numero di febbraio di Vita Pastorale, a firma del direttore Antonio Sciortino e intitolato “Sila e altri neonati morti di ipotermia”. Nello stesso numero il pezzo “Rapporto Censis: una società sempre più sola e instabile, per paura e provvisorietà” di Francesco Occhetta, mentre Marina Casini firma l’articolo “Giornata per la vita: la speranza non si rassegna alla ‘strage degli innocenti’”. E ancora: “Incontro mondiale dei diritti dei bambini: ucciderli è un crimine di guerra” di Marco Impagliazzo; “Auschwitz a 80 anni dalla liberazione: andare oltre la memoria” di Marco Roncalli; la Lettera dei vescovi: “Preferire la strada alle sacrestie semivuote” di mons. Carlo Villano; “La riforma del presbiterato” di Enzo Bianchi. “La diocesi si racconta” è l’intervista a mons. Franco Lovignana, vescovo di Aosta, di Elisa e Marco Roncalli, mentre Chiara Genisio intervista mons. Derio Olivero su “L’insegnamento della religione a scuola”. “Chiesa e malavita organizzata: il vangelo e la mafia sono inconciliabili” è infine il titolo del dossier del mese, curato da Elisa Roncalli, Marco Roncalli, Antonio Bellia.