Domani, mercoledì 29 gennaio, dalle ore 10.30 alle 12, si svolgerà presso la Casa circondariale maschile “Santa Maria Maggiore” di Venezia una presentazione e un momento di preghiera di tutti i cappellani delle strutture detentive e penitenziarie del Triveneto. Nell’occasione sarà accolta una lampada in cui arde la “Luce di speranza”, accesa a Roma, segno di questo anno giubilare. La luce di questa lampada sarà poi portata in ogni struttura carceraria del Triveneto. La celebrazione sarà presieduta da mons. Carlo Roberto Maria Radaelli, arcivescovo di Gorizia e delegato dei vescovi del Triveneto per la pastorale dei detenuti.