America Latina: Caritas, al via progetto che unisce leadership femminile e advocacy. Coinvolte quattro donne leader da Brasile, Cile, Messico

(foto: Caritas italiana)

Caritas italiana, Caritas Latinoamericana e Cafod danno il via ad un progetto che coinvolge quattro donne leader con radici profonde nella rete Caritas Brasile, Cile, Messico e segretariato regionale Selacc. Si tratta di un soggiorno di quattro settimane a Londra, dove le partecipanti frequenteranno un corso intensivo di inglese. “Ma non si tratta solo di una formazione linguistica: è un’immersione in un contesto culturale e lavorativo che le preparerà a interagire con esperti di politiche globali. Sarà un’opportunità per costruire ponti, stringere alleanze e portare avanti le istanze delle loro comunità”, spiega Caritas italiana. “In un’America Latina segnata da sfide climatiche e sociali, Caritas si fa portavoce di un nuovo paradigma di leadership – si legge in una nota sui social -. Il progetto, nato dal riconoscimento del ruolo cruciale delle donne nei processi di advocacy, si concentra sul rafforzamento delle loro competenze linguistiche in inglese. La scelta dell’inglese non è casuale: è la lingua franca dei negoziati internazionali, come quelli della COP30, che si terrà nel 2025 in Brasile”. Le quattro donne leader della rete Caritas selezionate sono Valquiria Lima, direttrice nazionale di Caritas Brasile; Indi Gouveia, membro del coordinamento collegiale di Caritas Brasile; Catherine Mella, esperta di ambiente e gestione del rischio in Caritas Cile; Paola Oviedo, Caritas Messico e rappresentante regionale per i giovani della Caritas America Latina e dei Caraibi. Queste donne rappresentano le loro organizzazioni a livello nazionale e regionale, con esperienze significative in ambiti chiave come giustizia sociale e sostenibilità ambientale. L’idea è creare un modello replicabile, capace di ispirare altre iniziative simili.

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