“L’insegnamento della religione cattolica sostiene ed aiuta i ragazzi a sviluppare la propria personalità, a costruire la propria identità, ad orientare il proprio progetto di vita all’interno della società e della storia e, grazie al dialogo interdisciplinare, promuove l’acquisizione della cultura religiosa, secondo le esigenze proprie di ciascun individuo”. Lo scrive mons. Marco Tasca, arcivescovo di Genova, in un messaggio diffuso a ridosso della Giornata per l’insegnamento della religione cattolica per sensibilizzare studenti e famiglie ad avvalersi di tale insegnamento per il prossimo anno scolastico.
“L’insegnamento della religione cattolica – recita il testo pubblicato sul sito web della diocesi – è un servizio educativo e culturale offerto a tutti quanti sono disposti a considerare il confronto sull’uomo e sul mondo, e il suo specifico contributo si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della scuola, rispettandone e valorizzandone le finalità ed i metodi propri”.
Mons. Tasca evidenza, inoltre, che “questa disciplina non è indirizzata soltanto a quegli alunni che esplicitamente si dichiarano cattolici, ma è proposta a tutti gli studenti che desiderano approfondire le proprie radici storico-culturali”. Infatti, per il presule, l’Irc “è un servizio educativo a favore delle nuove generazioni, volto a formare personalità giovanili ricche di interiorità, educate al confronto, alla tolleranza, al dialogo e alla convivenza democratica, dotate di forza morale e aperte ai valori della giustizia, della solidarietà e della pace”.