Diocesi: Cremona, ambienti nuovi e ristrutturati per la Casa dell’accoglienza della Caritas

Per rispondere ai nuovi bisogni del territorio la Casa dell’accoglienza della Caritas di Cremona si rinnova sia strutturalmente sia funzionalmente. L’intervento interessa tutti gli ambienti per una spesa di alcuni milioni di euro, sostenuta in parte con i contributi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e del sostegno della Fondazione Arvedi-Buschini. “La posizione centrale e l’intensa attività svolta nella sua storia pluridecennale hanno permesso alla Casa dell’accoglienza di diventare un punto di riferimento trasversalmente riconosciuto – afferma don Pierluigi Codazzi, direttore di Caritas Cremona –. Da più di trent’anni (l’inaugurazione avvenne il 25 novembre 1988) nella struttura si trovano spazi adatti a fronteggiare diversi bisogni, con anche soluzioni di pronta emergenza”. I lavori si svolgeranno a lotti per evitare interruzioni ai servizi. Il primo intervento riguarda il piano terra. Oltre alla cucina con i locali per il servizio mensa e agli spazi per l’accoglienza notturna (il dormitorio maschile con una quindicina di posti letto, oltre a un soggiorno e ai servizi igienici con docce), saranno realizzati uno sportello di ascolto e accoglienza, locali per il servizio di accesso alla residenza anagrafica virtuale e fermo posta, una lavanderia riservata a persone fragili e una sala polifunzionale per attività realizzate coinvolgendo enti del Terzo settore. Gli uffici di Caritas e del Centro di ascolto, con sede presso la Casa dell’accoglienza, sono stati trasferiti momentaneamente al Centro pastorale diocesano e seguiranno i consueti orari di apertura.

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