“La Chiesa la portano avanti i catechisti”. Lo ha detto il Papa, intervenendo a braccio durante l’incontro con il clero nella cattedrale di Nostra Signora dell’Assunzione di Giacarta. Dopo la testimonianza di una catechista, Francesco ha detto: “Dobbiamo pensare questo: la Chiesa la portano avanti i catechisti. Sono coloro che vanno avanti. Poi vengono le suorine, poi vengono i preti e i vescovi, ma i catechisti sono la fonte, sono la forza della Chiesa”. “Una volta, in uno di quei viaggi in Africa – ha raccontato Francesco ancora a braccio – un presidente della Repubblica mi ha detto che era stato battezzato da suo papà catechista. La fede si tramette a casa, la fede si trasmette in dialetto, e le catechiste, insieme alle mamme e alle nonne, portano avanti questa fede. Ringrazio tutti i catechisti, sono bravi, sono molto bravi!”. “Ci sono cardinali, vescovi, ci sono preti, suore, laiche e laiche, ci sono i bambini, ma tutti siamo fratelli!”, ha poi esclamato il Papa ancora fuori testo: “Non è più importante il Papa, i cardinali: tutti fratelli, ognuno ha il suo compito per far crescere il popolo di Dio”.