“Un banchetto per tutte le genti” è lo slogan che la Fondazione Missio ha scelto per la giornata missionaria mondiale 2024 che rimanda al titolo del messaggio che Papa Francesco ha scritto per l’occasione: “Andate e invitate al banchetto tutti” (cfr Mt 22,9). “Il mese missionario di quest’anno – si legge in una nota della diocesi di Termoli-Larino – cade in un momento storico particolare in quanto è alla vigilia del Giubileo ordinario del 2025 che avrà come tema la speranza. Il Giubileo segna un momento importante nella vita della Chiesa, un’occasione per la remissione dei peccati e per la riconciliazione universale, è una opportunità per ricevere l’indulgenza plenaria”.
Ed è proprio per dare la possibilità a tutti, anche a chi non avrà occasione di partecipare alle giornate per il Giubileo in programma a Roma, che quest’anno, prosegue la nota, “abbiamo pensato di vivere il pomeriggio missionario del primo ottobre a San Martino in Pensilis dove ci sarà la possibilità di ottenere l’indulgenza plenaria, nella chiesa parrocchiale di San Martino in Pensilis, concessa in occasione del Giubileo millenario di San Leo, patrono del paese, così come indicato nella bolla pontificia che concede l’indulgenza plenaria, alle solite condizioni, tutti i giorni dal 31 marzo 2024 al 2 maggio 2025 ed allora l’appuntamento è per il primo ottobre 2024 presso la parrocchia di San Pietro Apostolo in San Martino in Pensilis alle ore 16”. Il programma prevede alle ore 16,15 recita del rosario, a cui seguiranno una testimonianza missionaria a cura di Nicola D’Ascenzo che racconterà della persecuzione e della speranza dei cristiani in Cina, una celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Termoli-Larino, mons. Gianfranco De Luca. Durante il pomeriggio sarà possibile accostarsi al sacramento della riconciliazione per poter lucrare l’indulgenza.
Come di consueto le offerte raccolte saranno inviate, a nome di tutta la diocesi, per la realizzazione del progetto di “costruzione di una nuova chiesa nel villaggio di Segole in Indonesia”.