Quarant’anni fa, proprio in questi giorni, Papa Giovanni Paolo II visitava la Calabria. In occasione di questo anniversario si terrà, nella diocesi di Cosenza-Bisignano, la peregrinatio della maglietta che il Pontefice, oggi santo, indossava durante l’attentato del 13 maggio 1981. La reliquia è custodita dalle Suore Figlie della Carità a Roma nella casa “Regina mundi” dove ha vissuto Anna Stanghellini, l’infermiera della sala operatoria del Gemelli, gli ultimi anni della sua vita. L’infermiera nel 2000 l’ha consegnata in custodia a suor Beatrice Priori che la custodisce insieme alle consorelle da un quarto di secolo. La peregrinatio è stata organizzata, nell’ambito dell’Anno della preghiera, dalla parrocchia di San Nicola di Bari in Mendicino unitamente alla parrocchia della cattedrale con il nulla osta dell’arcivescovo di Cosenza-Bisignano, mons. Giovanni Checchinato. La reliquia sarà accolta oggi pomeriggio alle 18 in contrada Tivolille di Mendicino da dove muoverà una fiaccolata verso la chiesa di San Pietro. Qui la reliquia resterà esposta per la venerazione dei fedeli e varie celebrazioni. Il 4 ottobre la reliquia sarà portata alle 18 nella chiesa di San Francesco di Assisi nel centro storico di Cosenza per la celebrazione con l’Azione cattolica diocesana, presieduta da mons. Giovanni Checchinato. Dopo la santa messa la reliquia sarà portata nella chiesa cattedrale fino al 6 ottobre mattina (giorno in cui Giovani Paolo II visitò la cattedrale); poi muoverà nuovamente per la chiesa di Cristo Salvatore a Mendicino dove resterà ancora alcuni giorni. Nel fine settimana, il 12 ottobre sarà portata per una celebrazione nel santuario della Madonna della Catena a Laurignano e domenica 13 ottobre nella parrocchia Santa Famiglia di Castrolibero. Nelle giornate a Mendicino si terrà un programma che coinvolgerà le diverse realtà ecclesiali locali e sarà anche allestita una mostra sul pontificato e la visita del Papa in Calabria.