Bulgaria: a Jakoruda il weekend interreligioso dei giovani “Seminare la pace.BG” con rappresentanti di quattro confessioni diverse

Dal 26 al 29 settembre a Jakoruda (località di montagna) si è svolto il weekend interreligioso dei giovani “Seminare la pace.BG” in occasione della Giornata mondiale della pace dell’Onu e in relazione con il tema per il 2024 “Coltivare la cultura della pace”. L’evento è stato organizzato dall’associazione “Ponti – Forum dell’Europa Orientale per il dialogo”, finanziato dal premio prestigioso per l’armonia interreligiosa “Re Abdullah II”. “Seminare la pace.BG” è una continuazione del campo interreligioso United Religions Initiative dell’Aja, svoltosi in agosto. Ospite speciale è stato il principe bulgaro Boris di Sasso-Coburgo-Gotha mentre i partecipanti provenivano da 16 località diverse e da quattro confessioni differenti: ortodossi, musulmani, cattolici e protestanti. Tra gli ospiti istituzionali il responsabile della zona di Razlog della Chiesa ortodossa bulgara, padre Janko Ruskov, il pastore protestante Trajcho Stefanov e il muftì regionale di Blagoevgrad Osman Kutrev. “Vogliamo aprire un nuovo capitolo nel dialogo interreligioso e interculturale in Bulgaria”, ha detto la presidente dell’associazione “Ponti”, Angelina Vladikova, aggiungendo che “nonostante le differenze andremo insieme sul ponte dell’amicizia per vivere e lavorare per un mondo migliore”. Il 27 settembre i partecipanti hanno visitato la moschea e la chiesa ortodossa “Ss. Cirillo e Metodio” di Razlog, accolti rispettivamente dal muftì regionale di Blagoevgrad Osma Kutrev e da padre Danail che ha raccontato la storia secolare della convivenza interreligiosa nella zona. Nell’ultima giornata – 29 settembre –, il principe Boris di Sasso-Coburgo-Gotha ha consegnato a tutti i giovani partecipanti l’attestato per il loro contributo attivo nella realizzazione dell’evento e per la promozione del dialogo religioso e culturale con le comunità locali.

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