Il Capitolo generale dei Frati minori Cappuccini ha riconfermato, questa mattina, fr. Roberto Genuin come ministro generale per i prossimi sei anni. L’elezione è avvenuta nel corso del Capitolo che si sta svolgendo a Roma dal 25 agosto al 15 settembre. Vi partecipano 173 padri capitolari, rappresentanti dei Frati cappuccini che operano in oltre 100 Paesi del mondo. Oltre ai frati capitolari, sono presenti circa 45 frati che hanno il compito di svolgere diversi servizi. Oltre all’elezione del ministro generale i lavori capitolari prevedono anche per il 5 settembre l’elezione del vicario e dei consiglieri generali. Prima dell’elezione questa mattina tutti i frati capitolari si sono riuniti per una liturgia specifica e la preghiera per l’elezione del ministro generale. La parola che è risuonata è quella del Vangelo di Matteo (20,20-28), che – spiega il sito del Capitolo – “qualifica i compiti all’interno della comunità come servizio, a cominciare dai ruoli più alti. Cristo stesso descrive il suo compito come servizio, fino alla fine, fino a mettere in gioco la propria vita”. All’interno dello svolgimento dei lavori capitolari i frati hanno ricevuto anche sono stati omaggiati con la presentazione di una nuova edizione del libro, “Sulle orme dei santi. Il santorale cappuccino: santi, beati, venerabili, servi di Dio”. Il libro, che porta la prefazione del ministro generale, è la terza edizione dell’omonima opera già pubblicata nelle edizioni precedenti negli anni 2012 e 2018, in concomitanza con i Capitoli generali. Fra Carlo Calloni, postulatore generale, ha motivato l’aggiornamento del libro nella sua veste tipografica, iconografica e contenutistica perché l’Ordine è un corpo dinamico, vivo. “È vivo perché la grazia del Signore ha trovato chi l’ha accolta e da essa si è lasciato conquistare e l’ha vissuta come la restituzione di un dono troppo grande per essere trattenuto solo per sé”. Il volume tratteggia la biografia dei fratelli e delle sorelle della famiglia cappuccina già saliti “agli onori degli altari” o in cammino, riprendendone i tratti salienti per ciascuna figura; per molti di essi “c’è anche un’icona specifica, tratta dai recenti dipinti del pittore Paolo Orlando (aprile 2023), collocati in Curia generale; per altri l’iconografia attinge a fonti classiche”. L’opera è edita a cura di fra Costanzo Cargnoni, riveduta e aggiornata da fra Gianluca Crudo e fra Carlo Calloni, pubblicata dalla Postulazione generale dei Frati minori cappuccini e si offre, secondo il ministro generale, “come uno strumento per conoscere i nostri fratelli che hanno saputo rispondere alla chiamata del Signore con umiltà e letizia e, allo stesso tempo, diventa stimolo perché il patrimonio spirituale dell’Ordine non sia solo da custodire: esso è vivo ed ha ancora molte pagine da scrivere ed è consegnato ad ogni frate cappuccino, ad ognuno di noi, perché diventi anche la nostra storia, di oggi e di domani”.