Si è celebrato nei giorni scorsi nella diocesi di Noto, da mercoledì 25 a venerdì 27 settembre 2024, l’annuale Convegno Diocesano di inizio Anno Pastorale, dal titolo: “Costruiamo insieme Pietre Vive”. Il Convegno, svoltosi i primi due giorni a Ispica e il terzo a Noto, presso la Basilica Cattedrale, si inserisce nel quadro delle manifestazioni per il 180° anniversario di fondazione della Diocesi di Noto e quest’anno ha seguito, nei primi due giorni, una linea comune che è quella della Memoria. Tanti gli interventi, i testimoni e le tappe storiche attraversate che hanno dato i lineamenti a quella che oggi è la Chiesa di Noto. Ieri, 27 settembre, ultimo giorno del Convegno, presso la Cattedrale di Noto, il vescovo, mons. Salvatore Rumeo, ha tenuto il suo intervento programmatico, tracciando le piste orientative per il nuovo Anno Pastorale, esortando la diocesi a riscoprire la centralità del Vangelo nella vita della Chiesa locale, “con il dinamismo e la freschezza delle origini, sempre attuale e sempre aderente alla vita degli uomini e delle donne di questo territorio diocesano, così ricco di risorse e di opportunità”. Il Convegno Diocesano troverà in questi giorni il suo sbocco e la sua continuazione con la “Peregrinatio Mariae”, voluta dal vescovo per celebrare i 180 anni di storia della diocesi. Oggi, 28 settembre, nel Vicariato di Noto, prenderà il via questo evento di preghiera, di evangelizzazione e di comunione, con un ricco programma di manifestazioni, legate alla devozione della Chiesa netina per Maria Santissima Scala del Paradiso, Patrona della Diocesi. Alle ore 17.30, presso il largo Pantheon, il Clero del Vicariato di Noto, accoglierà il venerato simulacro della Madonna della Scala e da lì ci si muoverà in processione verso la Cattedrale, dove il vescovo celebrerà la Messa insieme ai parroci di Noto.