Anche le 160 scuole dell’infanzia varesine aderenti alla Federazione italiana scuole materne (Fism) – punto di riferimento nel nostro Paese per migliaia di realtà educative d’ispirazione cristiana – dopo le recenti celebrazioni a Roma festeggiano cinquant’anni di servizio a favore del primato delle bambine e dei bambini. Per questa occasione, il prossimo 12 ottobre. È previsto una serata “D’improvviso la bellezza, sulle note” nella Basilica San Vittore di Varese. Protagonista della serata l’Orchestra Sinfonica “Esagramma”, nata dall’intuizione del teologo e musicologo milanese mons. Pierangelo Sequeri: un ensemble che vede suonare fianco a fianco giovani e adulti con e senza disabilità, ognuno con la voce del proprio strumento, unica e insostituibile. La Fism di Varese con questa iniziativa vuole ricordare questo “significativo” anniversario offrendo a tutti “un momento di condivisione, non solo per ricordare mezzo secolo di impegno nel territorio, ma anche per sottolineare alcuni dei valori sui quali si fonda”, evidenzia una nota. In particolare attraverso una proposta capace di sottolineare “la bellezza dell’originalità di ogni persona”, valorizzando “il talento di ciascuno, che contraddistingue tutti, benché in un contesto in cui l’eccellenza sembra prevalere”, dice Barbara Rossi, presidente di Fism Varese, docente di Didattica e pedagogia alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, nonché membro del Comitato scientifico del Centro studi Scuola cattolica della Cei. Un appuntamento musicale, ma non solo. Nel segno dell’inclusività. Come insegna la storia di questo gruppo “fuori dal comune” che vide il suo primo debutto internazionale nel 2000 in occasione del Giubileo con i disabili a Roma, quando venne chiamato ad accompagnare la celebrazione in mondovisione, e da allora ha inanellato una serie di concerti di successo in chiese e teatri anche oltreoceano, presso sedi di rilievo come il Parlamento europeo, o durante eventi come l’Agorà dei giovani.