La diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti è pronta per la II edizione del Festival diocesano del lavoro in programma domani, sabato 28 settembre, dal titolo “AnimiAmo il territorio”. Anche quest’anno collocato nella location di Cerreto Sannita, tra il Centro pastorale “Emmaus”, la Casa Santa Rita e le piazze “San Martino” e “G.B. Manni”, la kermesse, organizzata dal Progetto Policoro (Caritas, Pastorale sociale e del lavoro, Pastorale giovanile), dalla Scuola d’impegno socio-politico, dal Movimento Lavoratori di Azione cattolica e dalla cooperativa sociale di comunità iCare e patrocinata dal Comune di Cerreto Sannita, questa volta si svolgerà per tutto l’arco della giornata. Nella mattinata avrà luogo la sessione plenaria con gli interventi del coordinatore nazionale del Progetto Policoro don Ivan Licinio, del coordinatore regionale della Campania del Progetto Policoro e welfare manager sulla progettazione sociale Raffaele Cerciello e della delegata provinciale di Coldiretti Giovani Impresa e titolare dell’azienda agricola Resilia, Angelica De Ieso. Saluteranno e introdurranno il tutto il vescovo di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti, mons. Giuseppe Mazzafaro, e l’animatore di comunità del Progetto Policoro della diocesi, Raffaele Botte. Modererà il confronto e lo concluderà con delle riflessioni il direttore della Scuola d’impegno socio-politico della diocesi, don Matteo Prodi. Rispetto alla prima edizione dello scorso anno, oltre alla concessione gratuita di uno spazio espositivo per le realtà lavorative territoriali che hanno aderito, nel pomeriggio ci saranno dei workshop tematici su lavoro dignitoso (Movimento Lavoratori Ac e presidio Libera “Valle Caudina e Valle Telesina”), agricoltura e nuove realtà imprenditoriali (Coldiretti Benevento), start-up e autoimprenditorialità (Confindustria Giovani Benevento), comunicazione di una progettualità (agenzia “Diamante” di Airola), le attività di un Centro per l’impiego (Centro per l’impiego di Telese Terme) e accesso al credito ed educazione finanziaria (Banca Etica). Fanno da partner all’iniziativa quattro istituti di scuola superiore del territorio: l’IIS “Carafa-Giustiniani” di Cerreto Sannita, l’“A. M. De’ Liguori” di Sant’Agata de’ Goti, l’IIS “Telesi@” di Telese Terme e l’Istituto “Luigi Sodo” – Liceo classico e Liceo scientifico Osa di Cerreto Sannita. “L’obiettivo tra tutti gli attori sociali coinvolti, sul tema dello spopolamento e delle opportunità lavorative, è quello di continuare a generare speranza, avviando processi e facendo rete e creando alleanze. Le stesse iniziative della Scuola d’imprenditorialità e del Premio Giovani Imprenditori 2024 (finanziato da aziende del territorio e dalla diocesi) vanno esattamente in questa direzione di costruire speranza, mattone dopo mattone”, spiega la diocesi.