In occasione delle Giornate europee del patrimonio la diocesi di Novara ha organizzato per sabato 28 settembre un’apertura straordinaria di chiese in Valsesia, Ossola e Novara. Dalle 9 alle 17 (o fino all’inizio della messa vespertina) a Novara saranno visitabili la cattedrale di Santa Maria Assunta, la basilica di San Gaudenzio e la chiesa di San Marco (in quest’ultima verranno anche allestite attività laboratoriali). Nell’Ossola, le chiese parrocchiali coinvolte saranno quelle di Baceno, Crodo, Croveo, Cravegna, Mozzio e Smeglio mentre in Valsesia, resteranno aperte le parrocchiali di Alagna, Campertogno, Mollia, Riva Valdobbia e Scopello.
Le Giornate coincideranno con il primo appuntamento del progetto “Attività di Comunità e Wellness spirituale 2024”: una serie di concerti didattici e incontri laboratoriali dedicato alle categorie “fragili” (anziani, migranti, bambini e portatori di disabilità) che proseguirà a Novara sino al mese di dicembre. L’iniziativa è ideata dalla Consulta regionale per i beni culturali ecclesiastici di Piemonte e Valle d’Aosta e realizzata a Novara dall’Ufficio diocesano in collaborazione con l’associazione “La Terza Prattica” sul tema “Tra musica e pittura. La poetica degli affetti nel Barocco novarese”. In questo ambito, sabato 28 settembre, dalle 15.30 si terrà il laboratorio con M. Toni e F. Mingozzi “La poetica degli affetti, tra musica e pittura” con “Gli Amici” della Comunità di Sant’Egidio.