Alluvione in Emilia Romagna: il vescovo Toso a Marzeno e a Santa Lucia. Donazione della Caritas di Ravenna alla Caritas di Faenza-Modigliana

Prosegue l’impegno della diocesi di Faenza-Modigliana e della Caritas diocesana nel fronteggiare la nuova emergenza alluvione. Lo scorso 24 settembre, si legge in un comunicato appena diffuso, il vescovo Mario Toso ha fatto visita a Marzeno e a Santa Lucia, per essere a fianco della popolazione nei territori feriti dall’alluvione. Il vescovo ha incontrato il parroco don Pier Paolo Nava e i volontari della Caritas parrocchiale, che lo hanno accompagnato nelle zone più critiche dopo l’esondazione del torrente Marzeno.
Entrando nelle case delle famiglie, alcune delle quali severamente danneggiate, il presule ha ascoltato le loro testimonianze e ha dato loro conforto. Il vescovo, accompagnato dal vicario don Michele Morandi e dal direttore della Caritas diocesana, don Emanuele Casadio, ha poi percorso via Moronico dove ha incontrato la Pro loco di Marzeno e la Protezione civile del Triveneto che sta dando una mano nella messa in sicurezza dell’area. Successivamente ha fatto tappa a Santa Lucia, anche questa colpita dall’alluvione, il cui campo sportivo parrocchiale è stato praticamente distrutto. Il vescovo non ha mancato di infondere la speranza in tutte le persone e realtà incontrate, ribadendo la necessità di mettere da parte le inutili polemiche lavorando assieme per una pronta ed efficace ricostruzione.
La Caritas di Ravenna-Cervia si è subito mobilitata a sostegno di quella di Faenza-Modigliana. L’arcivescovo Lorenzo Ghizzoni ha firmato una lettera, come presidente della Caritas, indirizzata a mons. Toso per esprimere la vicinanza della diocesi con un segno concreto: una donazione di 35mila euro per le necessità della popolazione colpita dall’alluvione.
Prosegue intensamente nel frattempo l’attività della Caritas di Faenza-Modigliana. Il Centro operativo per l’alluvione, allestito nei locali di San Domenico a Faenza (via Manzoni 11bis), mette gratuitamente a disposizione idropulitrici, generatori di corrente (6 kw), bidoni aspiraliquidi, pompe a immersione, motopompe, deumidificatori industriali e domestici, ventilatori. La Caritas distribuisce inoltre gratuitamente stivali, tira-acqua, pale, guanti e tute da lavoro. “Abbiamo squadre di volontari disponibili per qualsiasi necessità legate all’alluvione – scrivono gli operatori -. su richiesta possiamo programmare diversi interventi”. Il centro operativo è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Tel. 351 2565705; mail: caritasfaenzasosalluvione@gmail.com; info caritas.diocesifaenza.it.
Per la distribuzione di prodotti per le pulizie, alimenti e vestiario si invita a fare riferimento alle Caritas parrocchiali.

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