Famiglia: Bordignon (Forum), “necessario un riconoscimento internazionale della sua funzione”. Consegnato a Roccella documento Family7 in vista del G7 a Matera

(Foto Forum nazionale delle associazioni familiari)

“Ringraziamo la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella che ha ricevuto i promotori del ‘F7 – Family7′ engagement group dedicato ai temi della famiglia. In un momento storico in cui le sfide demografiche si fanno sempre più urgenti, è necessario aumentare la consapevolezza sulla centralità della famiglia. La presidenza italiana del G7 può diventare un’occasione preziosa per creare una piattaforma internazionale volta a catalizzare l’attenzione su questo tema cruciale”. Lo ha dichiarato Adriano Bordignon, presidente del Forum nazionale delle associazioni familiari, intervenuto assieme a Vincenzo Bassi, presidente della Federazione delle associazioni familiari cattoliche in Europa (Fafce), all’incontro con Eugenia Roccella, alla quale è stato consegnato il documento “Family7 Demands to Build ad Intergenerational, Solidary, Resilient and Sustainable Society’, in vista del G7 dei ministri per le Pari Opportunità in programma a Matera all’inizio di ottobre, sul tema della parità di genere ed empowerment femminile. In tal senso, ha evidenziato Bordignon, “la proposta di formare un gruppo di lavoro come ‘Famiglia 7’ con organizzazioni dei sette Paesi membri del G7 appare non solo opportuna ma necessaria, al fine di promuovere il tema delle politiche di supporto alla famiglia e alla natalità su scala globale. Crediamo sia necessario un riconoscimento internazionale della funzione della famiglia, pilastro essenziale delle nostre società considerato anche che le questioni demografiche e la tutela delle pari opportunità, riguardano ogni nazione del pianeta”. A questo proposito, ha aggiunto il presidente del Forum, “le associazioni familiari possono fornire un esempio concreto a riprova del protagonismo della famiglia e delle reti familiari. Le sfide poste dall’inverno della natalità sottolineano l’importanza di affrontare le esigenze in evoluzione di una popolazione che, soprattutto nei Paesi del G7, invecchia e dell’imprescindibile supporto alle famiglie. Politiche globali che tengano conto di questi fattori possono contribuire a creare comunità più inclusive e sostenibili. Sostenere le famiglie, infatti, non va considerato come un costo ma un investimento pubblico, perché è il modo migliore per garantire un futuro sostenibile. Le famiglie sono il fulcro di ogni società: garantiscono la trasmissione dei valori, la crescita dei futuri cittadini e costituiscono il primo nucleo di sostegno sociale, ma al contempo sono un fattore strategico per le economie dei diversi Paesi”. Tuttavia, ha osservato Bordignon, “troppo spesso le politiche non tengono conto delle loro esigenze reali. È quindi essenziale creare un’alleanza internazionale che metta le famiglie al centro delle strategie economiche e sociali. ‘Famiglia 7’ potrà contribuire più efficacemente alla elaborazione di proposte condivise che spingano i governi del G7 a sviluppare misure concrete per invertire la tendenza del declino demografico, sostenendo al contempo le famiglie e garantendo un futuro più stabile e prospero per le nuove generazioni”.

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