Mons. Elio Tinti, vescovo emerito di Carpi, si è spento nelle prime ore di oggi, martedì 24 settembre, presso la Casa del clero dell’arcidiocesi di Bologna dove risiedeva. Ne dà notizia la diocesi di Carpi spiegando che l’arcivescovo Erio Castellucci, il vicario generale, mons. Gildo Manicardi, e tutto il Clero della diocesi di Carpi con riconoscenza per il bene ricevuto affidano al Signore misericordioso e alla Vergine Assunta in cielo il caro e amato vescovo Elio che dal 2000 al 2011 ha svolto con passione il suo ministero episcopale professando con gioia la sua fede nel Signore e manifestando la sua fiducia in ogni persona.
La diocesi carpigiana ricorda alcune note biografiche di mons. Tinti: nato a Bologna il 14 agosto 1936, era stato consacrato presbitero il 25 luglio 1960. Cappellano a Castel San Pietro e a Lizzano in Belvedere, svolse poi la funzione di vicario sostituto a Pianaccio e Monteacuto delle Alpi. Laureatosi in Diritto canonico nel 1962 venne chiamato a svolgere diverse funzioni all’interno della Curia di Bologna. Parroco dal 1976 al 1984 della parrocchia di San Cristoforo, fu poi chiamato a dirigere il Pontificio seminario regionale. Eletto vescovo di Carpi il 17 giugno 2000, venne consacrato il 26 agosto 2000. Dal 5 febbraio 2012 era vescovo emerito.
È prevista la celebrazione eucaristica esequiale nella cattedrale di Bologna giovedì 26 settembre alle 11 presieduta dal card. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna. Sempre giovedì 26 settembre, il feretro arriverà alle 14.30 sul sagrato della cattedrale di Carpi; qui alle 15 verrà celebrata la messa esequiale presieduta da mons. Castellucci. Seguirà la sepoltura nella stessa cattedrale.
Domani, alle 18.30, sempre nella cattedrale di Carpi, santa messa in suffragio di mons. Elio Tinti, presieduta dal vicario generale, mons. Manicardi.