Terra Santa: Custodia, il reliquiario per la canonizzazione dei martiri di Damasco presentato a Papa Francesco

(Foto Custodia Terra Santa)

Il prezioso reliquiario che custodisce una reliquia degli undici “Martiri di Damasco” che saranno dichiarati santi il prossimo 20 ottobre in Vaticano, sarà presentato a Papa Francesco nel corso della cerimonia di canonizzazione e sarà collocato accanto all’altare papale, “per ricevere l’omaggio dell’incenso, dei ceri e dei fiori, segno del culto che la Chiesa riconosce loro, iscrivendoli nel Catalogo dei Santi”. Lo riferisce la Custodia di Terra Santa che ricostruisce la storia di questo “gioiello di fede e arte”. Si tratta di un’opera d’arte realizzata a Betlemme nel 1926, già utilizzata per la cerimonia di beatificazione nello stesso anno e donata poi al Vaticano. Il reliquiario è in madreperla bianca e azzurra, con struttura portante in legno, realizzato a Betlemme da Yousef Zoughbi, uno dei più abili artigiani di madreperla della città. Il nome dell’artista compare nell’iscrizione alla base del reliquiario. Il manufatto è a forma di tempietto. È costituito da quattro pilastri sormontati da altrettanti archi che sorreggono una cupola. Alla base di essa si trova l’iscrizione in Latino “Tu es Petrus et super hanc petram aedificabo ecclesiam meam”. Un omaggio a Papa Pio XI che beatificò i martiri. Numerose sono le decorazioni che adornano l’opera. Realizzate con precisione, esse richiamano i luoghi più importanti della Terra Santa ed i misteri della fede cristiana. L’interno del tempietto contiene la teca delle reliquie concepita come un ostensorio, esposto sull’altare, circondato da angeli oranti. Si riconoscono poi, a partire dal basso, quattro motivi decorativi: uno scudo araldico con il Sacro Cuore, un serafino, la colomba dello Spirito Santo e per terminare la Croce.

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