Mons. Basilio Petrà è stato nominato da Papa Francesco tra i consultori del Dicastero per la Dottrina della Fede. Lo ha reso noto questa mattina la Sala stampa della Santa Sede. Teologo moralista e già preside della Facoltà Teologica dell’Italia Centrale a Firenze, mons. Petrà ha 78 anni ed è sacerdote della diocesi di Prato. Per molti anni ha insegnato a Roma all’Accademia Alfonsiana e al Pontificio Istituto orientale. Dal 1994 al 2007 è stato consultore della Pontificia Congregazione per le Chiese orientali cattoliche.
Oggi Papa Francesco lo ha inserito tra i consultori del Dicastero per la Dottrina della Fede, ovvero tra gli esperti che possono essere coinvolti dalla Congregazione per consulenze o indagini in ambito dottrinale e teologico. “È un riconoscimento importante e un grande onore per la nostra Chiesa pratese”, afferma il vescovo di Prato, mons. Giovanni Nerbini, nel complimentarsi con mons. Petrà per la nomina.
“È da intendersi anche come riconoscimento del suo lavoro di studio e di ricerca in ambito teologico, che certamente ha aperto nuovi orizzonti. Mons. Petrà è sempre stato guidato dall’amore per la Chiesa, oltre che per il bene dell’uomo, e ci fa molto piacere che la sua intelligenza e la sua sensibilità siano state riconosciute in ambito ecclesiale al massimo livello”, conclude mons. Nerbini.