Si è svolta dal 16 al 18 settembre nella diocesi di Noto la sessione autunnale della Conferenza episcopale siciliana (Cesi), che ha visto radunati i vescovi delle 18 diocesi siciliane, guidati da mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale e presidente della Cesi. “Insieme agli altri pastori delle Chiese siciliane ci siamo riuniti a Noto in occasione del 180° anniversario della fondazione della diocesi netina, la più meridionale d’Italia. Le coste della Sicilia lambite dal Mar Mediterraneo, che è stato per secoli culla di civiltà, devono tornare ad essere luogo di incontro. Il nostro auspicio è che il Mediterraneo diventi simbolo di speranza per questa terra meravigliosa”: queste le parole con cui il vescovo di Noto, mons. Salvatore Rumeo, ha dato il benvenuto ai presenti, dopo i saluti del sindaco Corrado. Diversi i temi trattati durante gli incontri, il pellegrinaggio regionale ad Assisi del 3 e 4 ottobre con 2.200 pellegrini, la visita ad Limina, i seminari e la formazione, la tutela dei minori con l’impegno della Chiesa siciliana nella prevenzione degli abusi e la nuova indagine sul periodo 2023-2024, la Pastorale familiare, l’autonomia differenziata, la Settimana sociale dei cattolici a Trieste, il concorso Irc e formazione presbiteri ed il Progetto ecumenico. “Sono state affrontate diverse problematiche che riguardano la società siciliana”, ha dichiarato mons. Raspanti: “L’obiettivo è quello di favorire un cammino comune e coordinato per tutte le Chiese di Sicilia”. I vescovi di Sicilia hanno informato infine, che seguono con apprensione la situazione di disagio e le difficoltà economiche che stanno vivendo molte aziende agricole e zootecniche a causa delle mancanti risorse idriche e sostengono l’approvazione del disegno di legge “dalle dipendenze all’interdipendenza”. Durante la sessione autunnale della Cesi sono state rese note le seguenti nomine: mons. Guglielmo Giombanco, vescovo di Patti, delegato per il coordinamento dei Direttori degli Uffici amministrativi e degli economi diocesani delle diocesi di Sicilia; Marco Pappalardo dell’arcidiocesi di Catania direttore dell’Ufficio regionale per la Pastorale scolastica e universitaria; don Fulvio Iervolino dell’arcidiocesi di Palermo assistente regionale dell’Associazione familiari del clero.