“Dall’assemblea della Fism di Roma, le scuole lanciano un grido d’allarme. Purtroppo in controtendenza con gli obiettivi indicati dalla Commissione europea non si percepisce un reale e concreto impegno per sostenere l’istruzione e il pluralismo educativo. La parità scolastica nella Capitale è ancora più lontana che in altre parti d’Italia”. Lo ha dichiarato ieri Dario Cangialosi, vicepresidente nazionale di Fism e commissario del Lazio, nel suo intervento presso il Vicariato nel corso dell’Assemblea regionale.
Per il presidente della Fism – si legge in un comunicato diffuso poco fa – “è molto difficile tenere alto il livello di qualità dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia con le risorse che arrivano con il contagocce e inspiegabilmente rimangono incastrate o, peggio ancora, ritornano indietro. Come Fism interverremo con determinazione per chiedere la rimozione degli ostacoli. ‘Prima i bambini’ è il nostro motto e non intendiamo indietreggiare. Nei prossimi giorni chiederemo al Governo centrale di intervenire con urgenza”.