“34 anni ci separano dalla scomparsa del giudice Rosario Livatino, barbaramente ucciso dalla mafia il 21 settembre 1990. Nel giorno dell’anniversario della sua morte vogliamo ricordare un servitore dello Stato e un uomo di profonda fede che dedicò la sua vita alla giustizia e alla lotta contro la criminalità organizzata, senza paura e senza mai piegare la testa”. Così il presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, in un post condiviso su Facebook in occasione del 34° anniversario dell’assassinio del giudice Rosario Livatino, avvenuto il 21 settembre del 1990. “Anche nel suo ricordo prosegue il nostro impegno nella lotta contro la mafia e contro ogni forma di criminalità. L’Italia non dimentica”, ha concluso il premier.