Nella serata di oggi, nella cattedrale di Carpi, il diacono Stefano Simeoni sarà ordinato presbitero per la preghiera e l’imposizione delle mani di mons. Erio Castellucci, vescovo di Carpi e di Modena-Nonantola. Il rito avrà inizio alle 21. Lo rende noto la diocesi. Trentasette anni, Simeoni è originario di Teramo. Laureato all’Università di Pescara, si è trasferito per completare gli studi di Economia alla Bocconi di Milano, e qui è rimasto alcuni anni lavorando e riprendendo la vita di fede. Lo scorso 11 febbraio, è stato ordinato diacono dall’arcivescovo Erio Castellucci nel Duomo di Mirandola. “Due sentimenti contrastanti attraversano il mio cuore – afferma Simeoni alla vigilia dell’ordinazione –: da una parte una grandissima gratitudine al Signore per avermi permesso di portare a compimento un cammino così lungo e strutturato e per darmi la possibilità di celebrare l’Eucarestia e poter confessare la nostra gente; dall’altra il timore per la grande responsabilità associata. Sono profondamente persuaso della mia inadeguatezza ad un ministero simile ma altrettanto convinto della fedeltà del Signore e della sua misericordia senza limiti ed è su questo che proverò a costruire”.