“Confrontarsi su temi quali il cambiamento climatico, la povertà e la disuguaglianza, l’impatto dei conflitti e delle crisi sanitarie globali, superare ogni barriera e disegnare tutti insieme un futuro sostenibile, in cui la dignità umana sia sempre rispettata, è possibile. È necessaria una maggiore cooperazione tra gli attori internazionali per affrontare le sfide attuali in modo corretto e garantire un futuro migliore alle generazioni che verranno. Il dialogo superi le distanze e ci unisca tutti davanti alle emergenze dei nostri giorni. L’Umanità prevalga sul pregiudizio e l’indifferenza”. Lo dice questa mattina in una nota il presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro che parteciperà alla 79esima sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York. Per il presidente della Cri “quotidianamente abbiamo testimonianza delle devastanti conseguenze dei cambiamenti climatici, delle reiterate violenze dei conflitti che scuotono il Pianeta – coinvolgendo popolazione civile, operatori sanitari ed umanitari – di persistenti emergenze sanitarie, del rafforzarsi della povertà e del divario sociale. Solo un impegno sinergico globale potrà consentirci di concertare un’azione efficace, rivolta soprattutto a tutelare le fasce più deboli della popolazione, i vulnerabili, le persone con fragilità. Ridurre i rischi causati dai disastri e il loro impatto sulle comunità – spiega – promuovere una cultura della pace e uno sviluppo sostenibile, intensificare le iniziative per contrastare gli effetti del climate change e combattere la povertà, diffondere il Diritto Internazionale Umanitario, garantire una maggiore tutela dei diritti umani e, soprattutto, dei diritti dei bambini. Sono tutte sfide da vincere – conclude Valastro – ma dobbiamo affrontarle insieme”.