Diocesi: Caritas Vicenza, il 21 settembre parte “Dov’è Agadez Festival”

Si svolgerà dal 21 al 26 settembre a Vicenza e il 28 e 29 settembre a Tavernelle di Sovizzo il festival che intende celebrare tutte le iniziative realizzate nell’ambito del progetto “Dov’è Agadez? Costruiamo comunità accoglienti”, selezionato dal bando “Impatto+” di Banca Etica ed Etica Sgr, sostenuto da una campagna di raccolta fondi online sul sito produzionidalbasso.com e realizzato dall’équipe “Accoglienza richiedenti protezione internazionale e rifugiati” della Caritas della diocesi di Vicenza (gestita dagli operatori dell’Associazione Diakonia Onlus). Nato dalla necessità di trovare strumenti innovativi per accompagnare le comunità della diocesi, favorendo un racconto diverso dell’accoglienza e stimolando la nascita di relazioni generative fra chi è appena arrivato in Italia e chi invece ci vive da molto tempo, il progetto “Dov’è Agadez?” si è sviluppato – spiega una nota della Caritas vicentina – nei mesi scorsi attraverso un laboratorio sull’accoglienza svoltosi a Vicenza e laboratori teatrali tenutisi a Vicenza, Brendola e Bassano del Grappa, i quali hanno visto coinvolte circa 50 persone tra ospiti dei centri di accoglienza, volontari Caritas e cittadini interessati ad affrontare queste tematiche.
Il festival, che ha lo scopo di restituire alla comunità quanto realizzato e stimolare una riflessione sull’accoglienza, si aprirà sabato 21 settembre alle 15 al Palazzo delle Opere Sociali in Piazza del Duomo a Vicenza (dove si svolgerà tutta la parte vicentina del festival) con l’inaugurazione della mostra “Dov’è Agadez? Dal bisogno di accoglienza al sogno di una comunità possibile”. Accompagnata dagli scatti del fotografo Marco Dal Maso e di carattere multimediale grazie alla possibilità di accedere a ulteriori contenuti tramite QrCode, la mostra è il frutto del lavoro fatto da volontari, persone accolte e operatori Caritas ed è dedicata alle storie di persone richiedenti asilo e rifugiate. Sempre sabato 22 settembre, alle 17.30, è in programma il dialogo con don Luigi Verdi, fondatore e responsabile della Fraternità di Romena, sul tema “Il presente, la cura e la giustizia”. Domenica 22 settembre, dalle 16.30 alle 18, si svolgeranno i laboratori teatrali dal titolo “Trovare Agadez, il teatro come tempo e spazio per l’incontro”, a cura di Federico Boaria e dei partecipanti ai laboratori degli scorsi mesi. Lunedì 23 settembre, dalle 10 alle 13, è invece in programma il workshop “Sulla prospettiva della Botanica Sociale”.  Sabato 28 settembre la mostra e il festival si trasferiranno nella Parrocchia di S. Maria Nascente a Tavernelle di Sovizzo. Il programma della giornata prevede per il pomeriggio con l’animazione per bambini con danze dal mondo. Seguirà il dialogo con Franco Balzi, ex sindaco di Santorso, Comune capofila del modello di accoglienza diffusa tra Comuni dell’Alto Vicentino, sul tema “Progetti e storie di accoglienza”. I lavori saranno moderati  da Luciano Carpo dell’Ufficio Migrantes diocesano. Don Enrico Pajarin, direttore di Caritas evidenzia che “come ci ricorda spesso Papa Francesco, ogni persona è chiamata ad impegnarsi nell’accoglienza di esseri umani che fuggono da situazioni di povertà, guerra, persecuzioni, crisi climatiche. Il progetto ‘Dov’è Agadez?’ ha stimolato nuove riflessioni in seno alle comunità della nostra diocesi, che rappresentano un esempio virtuoso di accoglienza diffusa di persone richiedenti asilo o rifugiate. Il festival vuole essere un ulteriore tassello di testimonianza di queste buone pratiche”.

 

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