“Sono passati 3 anni da quando alle ragazze in Afghanistan è stato vietato di frequentare la scuola secondaria. A circa 1,5 milioni di ragazze viene negato il diritto di proseguire gli studi e raggiungere il loro pieno potenziale. Non ci sono scuse per negare alle ragazze i loro diritti e alle comunità il beneficio di quanto le ragazze istruite possono offrire”. Lo riporta il profilo X di Catherine Russell, direttrice generale dell’Unicef.