Sarà il card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna, presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei), ad aprire, il prossimo venerdì 20 settembre 2024, il consueto convegno pastorale della diocesi di Nola, dedicato quest’anno al tema “…parlami di Dio. E il mandorlo fiorì. Chiesa profezia di speranza”.
Il vescovo di Nola, mons. Francesco Marino, alle 18:30, in cattedrale, introdurrà ai lavori che, articolati in più momenti di confronto, dureranno fino a mercoledì 15 novembre 2024, quando, la celebrazione eucaristica per la solennità di San Felice vescovo e martire, patrono della città di Nola – sempre in cattedrale, alle 19 – ne segnerà la conclusione. “Abbiamo voluto iniziare il nuovo anno pastorale nell’orizzonte della profezia e della speranza richiamato, nel titolo del convegno, dall’immagine del mandorlo, primo tra gli alberi a fiorire, annunciatore della primavera e per questo simbolo dell’amore fedele di Dio. Di questo amore la Chiesa è e vuole essere segno per l’umanità intera in ogni tempo e in ogni luogo – spiega mons. Marino –. Il Cammino sinodale che la Chiesa nolana ha intrapreso nel 2021, insieme a tutte le diocesi italiane, giunge proprio quest’anno all’ultima fase, quella profetica, che concluderà un percorso di profondo discernimento. In questi anni, ci siamo interrogati sul ritmo da dare, oggi, al passo della missione ecclesiale per essere, ancora, casa delle gioie e delle angosce dell’umanità tutta. Ora comincia il tempo delle scelte e siamo felici di iniziare quest’ultima tappa del Cammino sinodale accogliendo la riflessione e l’incoraggiamento del cardinale Zuppi”.
Gli spunti offerti guideranno i vari appuntamenti in calendario. Già sabato 21 settembre, alle 9.30, dopo l’avvio con la preghiera presso la Chiesa del Gesù, componenti degli organismi di partecipazione delle 115 parrocchie della diocesi si ritroveranno in tavoli di approfondimento sulla tematica proposta. Successive occasioni di confronto si terranno poi nel mese di ottobre quando il vescovo Marino incontrerà i Consigli parrocchiali – pastorali e per gli affari economici – secondo la suddivisione per zone pastorali che caratterizza l’organizzazione diocesana delle comunità cristiane.