(Strasburgo) “Le nostre priorità sono prosperità, sicurezza e democrazia, sullo sfondo della competitività e le transizioni verde e digitale”. “Come afferma il rapporto Draghi, serve più coordinamento tra le politiche comuni”. Così si è espressa Ursula von der Leyen presentando a Strasburgo il nuovo collegio dei commissari. Sei le vicepresidenze esecutive proposte dalla presidente, sapendo che ora tutti i commissari sono attesi alle audizioni del Parlamento e al voto di conferma, probabilmente a ottobre. Tra i vicepresidenti l’italiano Raffaele Fitto, assieme al francese Stéphane Séjourné, alla commissaria spagnola Teresa Ribera, la finlandese Henna Virkkunen, l’estone Kaja Kallas (Alto rappresentante per la politica estera), la romena Roxana Minzatu. “Il messaggio fondamentale è che dobbiamo tutti collaborare. La nostra stella polare è l’interesse dell’Europa”. Tra le novità una commissaria per il Mediterraneo e uno per la sicurezza e la difesa. Parlando con i giornalisti Von der Leyen ha spiegato che la scorsa Commissione nasceva con la “priorità assoluta” del cambiamento climatico e del Green Deal: “Ora lo stesso problema sussiste, ma ci sono altre grandi priorità, fra cui la guerra, la sicurezza, la competitività”.