Ucraina: Misericordie, a Firenze esposta oggi sotto Palazzo Vecchio un’ambulanza crivellata di proiettili dell’esercito russo per “non dimenticare”

(Foto Misericordie Firenze)

Giunge a Firenze un’ambulanza crivellata di colpi in Ucraina e insieme a una in servizio attivo delle Misericordie Fiorentine, sarà esposta oggi 16 settembre sotto Palazzo Vecchio e dal 17 al 19 settembre in piazza Bartali davanti all’Ipercoop di Gavinana. “L’obiettivo – si legge in un comunicato delle Misericordie dell’Area Fiorentina – è testimoniare l’orrore della guerra in Ucraina, che colpisce anche e soprattutto i civili. Ci sarà anche la possibilità di raccogliere fondi per acquistare un’altra ambulanza da inviare in Ucraina”. L’ambulanza, proveniente dalla regione di Kharkiv, ha fatto il tour di tutta l’Europa, è stata già in altre città italiane e toscane, e ora arriva a Firenze, grazie all’Associazione fiorentina Lilea, al Congresso degli Ucraini in Italia e al Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina, con il patrocinio del Comune di Firenze. “In tempi di guerra, sono le persone innocenti a subire le conseguenze più gravi”, sottolinea l’assessore a Welfare, Casa, Accoglienza e Integrazione Nicola Paulesu. “Firenze non dimentica chi soffre il dramma della guerra. Teniamo alta la nostra attenzione perché ogni giorno dobbiamo lavorare insieme per ricostruire un futuro di pace e speranza”. “In tempo di guerra, la protezione delle strutture di soccorso, anche mobili, è sancita dall’articolo 18 della IV Convenzione di Ginevra, che le esclude espressamente quali bersagli legittimi e qualifica ogni violazione come crimine di guerra. Questa ambulanza crivellata, che reca le insegne ed i colori propri dei mezzi di soccorso sanitario, è la testimonianza di un crimine di guerra”, commenta l’avvocato Yuliya Muts, presidente dell’Associazione Ucraina-Italia Lilea Aps, fondata nel 2015 e dal 2022 parte dell’attuale Congresso degli Ucraini in Italia. “Le Misericordie si sono fin da subito mobilitate per il sostegno al popolo ucraino e continueranno a farlo finché ce ne sarà bisogno”, commenta Andrea Ceccherini, presidente del Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina. “Lilea ed il Coordinamento, fin dalle prime ore dallo scoppio del conflitto, hanno collaborato insieme per portare aiuti umanitari in Ucraina, portare in salvo a Firenze profughi ucraini in fuga dalle bombe, raccogliere fondi per spedire in Ucraina ambulanze e organizzare il centro aiuto alla Mercafir di Novoli”.

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