Illustrare servizi e attività della Fondazione Don Luigi Di Liegro Ets e permettere ai cittadini di conoscere e visitare una realtà sociale che, nel cuore di Roma, da oltre 20 anni si occupa di salute mentale attraverso una larga rete di operatori, medici e volontari. Una comunità che abbraccia chiunque avanzi richiesta di aiuto, sostenendo anche le strutture sanitarie locali operanti nel settore.
L’Open Day 2024 della Fondazione Di Liegro si svolgerà martedì 17 settembre, dalle 15.30 alle 19 nella sede di Via Ostiense 106, in compagnia della musica di Marco Soricetti, musicoterapeuta che da anni offre il suo supporto ai laboratori di musicoterapia, della scrittrice Isabella Colonnese che presenterà il suo libro “I fiori del bene”, e di tutto il personale e dei volontari della Fondazione pronti ad aprire le porte della struttura. “Le iniziative organizzate dalla Fondazione – spiega Luigina Di Liegro, segretaria della Fondazione Di Liegro – rappresentano il motore del nostro ventennale impegno e registrano grande attenzione e partecipazione da parte di giovani e meno giovani”. “Continuiamo a impegnarci – prosegue – affinché il tema della salute mentale venga affrontato con la consapevolezza che la cura non può essere rimandata solo al medico e ai familiari, ma deve esserci una collaborazione di tutti i cittadini e delle istituzioni. Una collaborazione fattiva tra sanità pubblica e il privato sociale può infatti contribuire ad accompagnare in un percorso di recupero le persone con disagio psichico e a migliorare il benessere psico-sociale nel tessuto della nostra città”.
Oltre al Soss (Servizio di supporto, orientamento e sostegno sociale) ovvero lo sportello virtuale della Fondazione Di Liegro, rimasto attivo anche durante tutta la stagione estiva con lo scopo di garantire aiuto alle persone affette da disagi psichici e per i loro familiari, l’Ente mette da anni a disposizione della cittadinanza i laboratori socio-riabilitativi (musica, teatro, fotografia, scrittura creativa, arte, informatica, narrazione creativa) per utenti seguiti dalle strutture sanitarie pubbliche di Roma, il gruppo di auto-mutuo-aiuto per i familiari, il gruppo di auto-mutuo-aiuto di sostegno al lutto e il gruppo multifamiliare. La Fondazione si occupa anche di interventi di prevenzione all’interno delle scuole, promuove convegni sulla salute mentale e organizza uno specifico corso di formazione per volontari e familiari che negli anni ha accolto e formato quasi 2mila persone.
La Fondazione è impegnata ogni giorno nel rafforzamento dei servizi di orientamento e sensibilizzazione sulla salute mentale, anche grazie agli strumenti messi a disposizione del bando Comunità solidali 2022 della Regione Lazio – Assessorato politiche sociali, welfare, beni comuni e Asp.