Papa Luciani? Aveva una grande forza e un’inarrestabile determinazione. Anche Papa Pio XII possedeva forza e capacità di resistenza a oltranza, ma anche un senso di solitudine e il bisogno di verificare tutto personalmente. E Papa Francesco? Intelligente e dotato di grande volontà. A dirlo è l’analisi grafologica condotta dalla grafologa forense Lidia Fogarolo che domani presenterà il suo libro, “Scrivere (nel)la storia. Uno sguardo ai Papi del XX secolo attraverso le loro grafie” (Graphe.it) a Canale d’Agordo (Belluno) nell’ambito dell’annuale rassegna “Appuntamento estivo con Papa Luciani”. Organizzato dal Musal – Museo Albino Luciani, l’incontro si terrà presso la Sala Lina Zandò alle 21.
Ma che cos’è la grafologia? “Si tratta di un test di personalità molto articolato, che prende in considerazione un’ottantina di segni grafologici, corrispondenti ad altrettanti tratti di personalità. Tramite questo approccio è possibile cogliere la struttura psichica di un individuo”, spiega Fogarolo. Nel volume che presenterà al Musal, la grafologa ha studiato a fondo gli scritti dei pontefici del ‘900 e per ognuno di loro ha individuato le caratteristiche psicologiche che emergono dall’analisi grafologica. Domani sera saranno proiettate diapositive con le grafie originali dei pontefici. Possibilità di acquisto della pubblicazione di Lidia Fogarolo al termine della serata.