“Il nostro pensiero va, innanzitutto, alla famiglia delle due bambine vittime di questa terribile violenza. In questo momento di dolore inimmaginabile, esprimiamo la nostra profonda vicinanza e solidarietà, consapevoli che nessuna parola potrà mai alleviare il trauma subito. Meter e l’intera comunità si stringono attorno alle vittime e ai loro cari, offrendo tutto il sostegno necessario affinché possano affrontare e superare questa prova così drammatica”. Così don Fortunato Di Noto, fondatore e presidente di Meter, in una nota.
I Carabinieri della Stazione di Portopalo di Capo Passero e dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Noto, viene ricordato, hanno arrestato due uomini, uno dei quali, un 42enne, gravemente indiziato di violenza sessuale nei confronti di una bambina di 7 anni. Nelle stesse ore i carabinieri della stazione di Palazzolo Acreide hanno dato esecuzione all’altra ordinanza di custodia cautelare, sempre in carcere, a carico di un sessantacinquenne siracusano, gravemente indiziato di violenza sessuale e lesioni personali commesse nei confronti della ragazza di 14 anni, alla quale è legato da lontana parentela.
“In attesa di ulteriori approfondimenti e accertamenti di responsabilità da parte della Magistratura ‒ prosegue don Di Noto ‒, è necessario ribadire con forza che l’abuso sessuale è una profonda violazione della dignità e della speranza dei minori, ferite gravissime che non possiamo e non dobbiamo mai tollerare. Meter condanna con fermezza tali atti, impegnandosi a combattere ogni forma di abuso e a sensibilizzare la comunità sull’importanza della protezione dei più vulnerabili”.