“Fate chiasso, fate confusione! rispettate e ascoltate gli anziani”. E’ il saluto del Papa ai giovani di Timor-Leste, incontrati a Dili prima di partire alla volta di Singapore, quarta e ultima tappa del suo viaggio in Asia e Oceania. “State attenti”, il monito da braccio di Francesco: “Perché arrivano quelli che si definiscono venditori di felicità. E ti vendono la droga, ti vendono tante cose che ti danno felicità per mezz’ora e basta”. “Libertà, impegno, fraternità”, ha chiesto il Papa ai giovani: “Per favore, d’ora in poi niente bullismo!”. “Vi auguro di andare avanti con la gioia della gioventù”, ha concluso congedandosi dal “popolo giovane”: “Ma non dimenticatevi una cosa: voi siete gli eredi di coloro che vi hanno preceduto nella fondazione di questa nazione. Pertanto, non perdete la memoria! La memoria di quelli che vi hanno preceduto e che con tanto sacrificio hanno costruito questa Nazione”.