È frutto della collaborazione tra diversi Paesi europei, sotto il coordinamento dell’Ue, il milione di libri di testo di informatica e arte che sono stati consegnati per gli scolari ucraini. Finanziati dal programma Erasmus+, i file da stampare sono stati messi a punto sul piano grafico nei Paesi Bassi, la carta per i libri arriva dalla Germania, la stampa è avvenuta in Polonia, da dove è partita la spedizione all’Ucraina. Una simile iniziativa aveva già permesso di consegnare agli studenti del Paese in guerra 500mila copie di libri. “Mentre studenti e insegnanti in tutta l’Ue iniziano un nuovo anno scolastico, la Commissione sta lavorando”, spiega una nota dell’esecutivo, “per consentire agli studenti ucraini di continuare la loro istruzione, nonostante gli attacchi indiscriminati di droni e missili da parte dell’aggressore russo”. Accanto a questo impegno rivolto ai bambini rimasti in Ucraina, l’Ue ha stanziato 100 milioni di euro per aiutare a garantire che possano accedere all’istruzione in sicurezza in Ucraina, riparando le scuole danneggiate, creando spazi di apprendimento, sensibilizzando sul tema del rischio delle mine e per cercare di offrire supporto psicosociale per bambini, insegnanti e tutor.