“La sua scomparsa segna la conclusione di un cammino terreno vissuto con dedizione assoluta al servizio di Dio e della comunità”. Così la diocesi di Potenza-Muro Lucano-Marsiconuovo ricorda padre Vitale scomparso oggi all’età di 103 anni. padre Vitale è stato “un faro di luce spirituale, un uomo di profonda fede e incrollabile dedizione verso il prossimo. Il suo servizio a Dio sempre vissuto con gioia e serenità, ha lasciato un segno indelebile nei cuori di tutti coloro che lo hanno conosciuto”, si legge in una nota della diocesi pubblicata sul sito. L’arcivescovo, mons. Davide Carbonaro, esprime “la sua profonda gratitudine per tutto ciò che Padre Vitale ha donato alla Chiesa di Potenza”. Sarà l’arcivescovo a presiedere il rito funebre domani alle 11, presso la Chiesa di Santa Maria del Sepolcro. “L’importante e preziosa eredità umana e spirituale di Padre Vitale – sottolinea la Caritas diocesana – continua a vivere negli insegnamenti e nello straordinario esempio di fede di chi ha avuto la fortuna di incrociare il suo percorso ed arricchire il proprio, consegnando l’esempio di una vita terrena degna di essere vissuta al servizio degli ultimi e delle persone più fragili costruendo con sobrietà francescana, mattone dopo mattone, una chiesa di prossimità e rappresentando per la comunità potentina e lucana un punto di riferimento spirituale per intere generazioni. Il coraggio della preghiera, la generosità del pastore, la ricchezza di una vita libera e spogliata, l’esperienza di chi ha vissuto il fascismo, i bombardamenti, la nascita della Repubblica, il boom economico e la sempre attuale questione meridionale, il drammatico sisma del 1980, la lenta e difficile ricostruzione, la pandemia, in un vortice di cambiamenti sociali e culturali: è questo il secolo di Padre Vitale, testimone del nostro tempo e della nostra terra fiera e resiliente, alla perenne ricerca di un riscatto”.